Campi di applicazione: calcestruzzo armato, carpenteria metallica, elementi in acciaio
Riferimento normativo: UNI EN ISO 6506-1
L’indagine con durometro è una prova non distruttiva che serve per determinare in sito le proprietà meccaniche di elementi in acciaio, come ad esempio tondini di armatura o profili di elementi costruttivi. Questa tipologia di prova non è sostitutiva del prelievo di campioni di barre d’armatura/profili d’acciaio, su cui eseguire le prove di resistenza a trazione di laboratorio, ma permette di estendere la stima della resistenza a trazione ad un maggior numero di elementi. La prova viene eseguita mediante durometro portatile che, sfruttando il metodo di misura a rimbalzo tramite uno strumento di battuta (sonda), è in grado di rilevare la durezza su svariati tipi di materiale e di convertire i valori nelle principali scale di misura (Rockwell B, Rockwell C, Brinell, Vickers).
Il valore di durezza viene dedotto dalla perdita di energia del corpo di impatto, detto dardo, una volta lanciato contro il provino, ed essere appunto rimbalzato. Il quoziente Leeb che fornisce lo strumento viene considerato come espressione dell’energia persa dal dardo nell’impatto grazie alla deformazione plastica del provino: il dardo rimbalzerà più velocemente per corpi con maggiore durezza rispetto a corpi più morbidi.
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